L’Associazione “Ascoltiamo le voci che chiamano” si è costituita nel 2002 a seguito di un viaggio in Perù da parte di un socio fondatore, in un programma di turismo responsabile.
“Tutto è nato – racconta Giovanni Di Maria, a seguito di un viaggio in Perù, assieme a mia moglie Danila, in cui siamo entrati in contatto con il Caith, il centro di accoglienza per le giovani indios quechua creato in loco da Vittoria Savio, un’insegnante di Chieri (TO). E’ stata un’esperienza toccante, straordinaria ed è scattato in noi, al ritorno, il desiderio di fare qualcosa per supportare il lavoro e i progetti del Centro. Da qui, dunque, la volontà di avvicinare più soggetti possibili alla costituzione di questa associazione di volontariato che intende battersi contro ogni forma di emarginazione sociale sia in Italia che nei Paesi in via di sviluppo.
L’Associazione “Ascoltiamo le voci che chiamano” nasce con l’intento principale di sostenere il centro di accoglienza Yanapanakusun a Cusco in Perù ed in particolare nell’ambito del progetto di cooperazione decentrata “Uniti per i diritti dei bambini e delle bambine di Omacha”.
L’associazione è rappresentata da un direttivo nelle persone di:
Beatrice Savà – presidente
Giovanni Di Maria
Silvia Di Bernardo
Severino Zanin – vice presidente
Albarosa Massimo – segretaria e tesoriera
Alvino Passaro
Ivo Del Negro Leggi tutto “Chi siamo”